Frutta e verdura fanno bene, si sa, ma mantenersi in salute può diventare anche l’occasione per sbarazzarsi della cellulite. E’ quanto promesso dai medici che hanno partecipato al convegno romano “La salute nel piatto”.
Molte donne desiderano veder scomparire gli inestetismi causati dalla cellulite. Ecco la ricetta: macedonia al posto di un frutto intero, pane e olio o prosciutto al posto di latte e biscotti per colazione, e niente zuccheri di qualsiasi genere.
Poi occorre eliminare i cibi surgelati e quelli che contengono conservanti, per non parlare dei cibi precotti che contengono grassi. Queste le semplici regole per veder sparire entro 40 giorni la cellulite.
Per sgonfiare i punti critici, come pancia e cosce, affetti da cellulite, senza particolari sforzi se non una dieta sana, bastano “10 giorni per i primi effetti apprezzabili, 30 giorni per un miglioramento evidente e da qui a giugno i risultati sono quelli sperati, perché con questa dieta cala l’acidità e i tessuti si sgonfiano,” ha spiegato Pier Antonio Bacci, docente di medicina estetica all’università di Siena al convegno ”La salute nel piatto”, svolto in occasione del meeting ‘Roma International estetica’ in corso fino a stasera alla Fiera di Roma.
Per combattere la cellulite la strategia a tavola si compone soprattutto di frutta e verdura colorate, fresche e di stagione, per un totale di almeno 1 chilo ogni giorno distribuite in 5 pasti. Non basta quindi mangiare frutta, ma occorre prenderne di diversi tipi, l’ideale attraverso la macedonia, anche per questioni di praticità del consumo.
Basta una mezza mela con 4 acini di uva e 3 spicchi di mandarino, ad esempio, o mezza arancia e 4 acini di uva bianca e rossa.
E poi il cambiamento forse più drastico: niente zuccheri, quindi niente biscotti al mattino, che possono essere sostituiti da pane, olio e volendo prosciutto.
A pranzo deve bastare un piatto di pasta senza condimento fritto, ma ci si può rifare mangiando verdure a volontà.
A cena pochi carboidrati, quindi carne o pesce accompagnati da legumi e verdure crude. I pasti devono sempre cominciare con le verdure per raggiungere prima la sazietà, e a seguire il resto.