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Calvizie a 20 anni aumenta rischio di tumore alla prostata in età matura

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 16.02.2011

Calvizie e cancro alla prostataGli uomini che cominciano a perdere i capelli all’età di 20 anni hanno maggiori probabilità di sviluppare cancro alla prostata in età più avanzata e potrebbero beneficiare di uno screening periodico per la malattia, secondo un nuovo studio pubblicato online sulla rivista sul cancro Annals of Oncology il 15 febbraio.

Lo studio francese ha comparato 388 uomini in trattamento per il cancro alla prostata con un gruppo di controllo di 281 uomini sani e ha trovato che quelli affetti da questa forma tumorale avevano il doppio di probabilità rispetto agli uomini sani di essere stati affetti da calvizie precoce quando erano ventenni. Tuttavia, se  avevano iniziato a perdere i capelli quando avevano 30 o 40 anni, non vi era alcuna differenza nel loro rischio di sviluppare il cancro alla prostata rispetto al gruppo di controllo. Lo studio non ha riscontrato alcuna associazione tra perdita di capelli precoce e una diagnosi precoce del cancro alla prostata, né vi era alcun legame tra il modello di perdita di capelli e lo sviluppo del cancro.

Fino ad ora vi sono state prove contrastanti riguardo il legame tra il cancro alla prostata e la calvizie, ma questo è il primo studio a suggerire un legame tra l’età in cui si sviluppa la calvizie e lo sviluppo del cancro alla prostata in età avanzata.

Il professor Philippe Giraud, Professore di Radioterapia presso l’Università Paris Descartes (Parigi, Francia) e all’Ospedale Europeo Georges Pompidou (Parigi, Francia), che ha guidato la ricerca, ha dichiarato: “Al momento non ci sono prove incontrovertibili che dimostrano eventuali benefici dallo screening della popolazione generale per il cancro alla prostata. Abbiamo bisogno di un modo per identificare quegli uomini che sono ad alto rischio di sviluppare la malattia e che potrebbero essere oggetto di screening e considerare  anche la chemio-prevenzione con farmaci anti-androgeni come la finasteride. La calvizie a vent’anni può essere uno di questi fattori di rischio facilmente identificabili, ma più lavoro deve essere fatto ora per confermare questo studio”.

L’alopecia androgenetica, nota anche come calvizie maschile, è comune negli uomini e colpisce il 50%  della popolazione maschile per tutta la vita. Un collegamento è stato stabilito tra ormoni androgeni e la calvizie, e gli androgeni svolgono un ruolo nello sviluppo e nella crescita del tumore della prostata. La finasteride blocca la conversione del testosterone in un androgeno chiamato diidrotestosterone, che si sospetta sia la causa della perdita di capelli. E’ stato anche osservato che lo stesso farmaco può prevenire l’incidenza del cancro alla prostata.

Dal  settembre 2004 il prof. Giraud ed i suoi colleghi hanno chiesto agli uomini del loro studio di rispondere ad un questionario sulla loro storia personale di cancro della prostata (se presente) e di indicare quattro foto che mostravano la calvizie a 20, 30 e 40 anni di età. Le immagini hanno mostrato quattro stadi di perdita di capelli: no calvizie (stadio I), perdita di capelli frontale (stempiato intorno alle tempie), perdita di capelli al vertice (una zona rotonda calva nella parte superiore della testa), o una combinazione di entrambi i tipi di perdita di capelli (stadio IV). I medici hanno anche chiesto una storia clinica dei pazienti, comprese le eventuali diagnosi di cancro alla prostata, l’età della diagnosi, lo stadio della malattia e il trattamento. Lo studio è durato 28 mesi. Agli uomini con carcinoma della prostata è stata diagnosticata la malattia ad un’età compresa tra 46 e 84 anni.

Il dottor Michael Yassa, assistente presso l’Università di Montreal, Canada ha detto : “C’erano solo tre uomini con stadio III e nessuno con perdita di capelli allo stadio IV all’età di 20, ma i dati hanno rivelato che le calvizie allo stadio II-IV (37 casi e 14 controlli) sono stati associati con un rischio doppio di cancro alla prostata più tardi nella vita. Questa tendenza si è persa all’età di 30 e 40 anni.

“Non siamo stati in grado di trovare un’associazione tra il tipo o modello di perdita di capelli e lo sviluppo del cancro. Ciò potrebbe essere dovuto alla prevalenza molto bassa di perdita dei capelli in fase III e IV all’età di 20 e 30 anni nel nostro studio.”

I ricercatori dicono che il legame tra la calvizie e lo sviluppo del cancro alla prostata non è ancora chiaro. “Dovremmo approfondire la ricerca, sia a livello molecolare che con gruppi più numerosi di uomini, a trovare l’anello mancante tra gli androgeni,  la calvizie precoce e il cancro alla prostata”, ha detto il dottor Yassa.

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  • Adalberto scrive:

    In un recente articolo sul mio blog ho inserito una review dell’argomento calvizie maschile, a partire dalla pagina inglese di wikipedia che la descrive in modo molto diverso rispetto alla versione italiana. Il collegamento è innanzitutto con il diabete, poi anche con l’iperplasia della prostata mentre per il tumore manca ancora il consenso scientifico, ma la ricerca qui presentata va in questa direzione.
    Buona lettura! (perladieta.blogspot.com/2012/03/la-calvizie-maschile-evidenzia-problemi.html)