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Homo sapiens: ricercatori della Sapienza riscrivono la storia

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 24.02.2014

Un team di ricercatori della Sapienza è protagonista di una scoperta eccezionale: grazie ad una nuova tecnica di sequenziamento del DNA gli scienziati hanno riscritto la storia delle antiche migrazioni della nostra specie. 

Fulvio Cruciani e Rosaria Scozzari hanno coordinato la ricerca che ha permesso di riscrivere la storia delle origini e delle migrazioni dell’Homo sapiens grazie allo studio del cromosoma Y. 

Finora si era ipotizzata l’origine della specie nell’area orientale dell’Africa, la ricerca invece dimostrerebbe che questa origine sarebbe più probabile nell’Africa centro-occidentale. Inoltre la ricerca considererebbe la zona della penisola arabica, a differenza di ciò che è stato ipotizzato finora, un luogo importante per l’origine della diversità genetica del cromosoma Y. Finora la penisola arabica veniva considerata solo come corridoio di transito temporaneo.

Homo_sapiens

Il lavoro si è avvalso di una tecnica innovativa (next-generation sequencing) per sequenziare a elevata profondità (50X) circa 1,5 milioni di basi del cromosoma Y umano in 68 individui maschi non imparentati, rappresentativi delle linee di discendenza paterne più antiche e selezionati mediante uno screening di migliaia di campioni. Sono state così individuate 2368 varianti geniche, di cui l’80% identificate qui per la prima volta.

Grazie ai risultati molte delle principali tappe migratorie affrontate dall’Homo Sapiens sono state retrodatate, dimostrando la sua esistenza in Africa centro-occidentale già 200 mila anni fa. Inoltre i dati hanno identificato un piccolo numero, circa 10 di padri fondatori della nostra specie, di questi, solo uno ha dato origine alla linea di discendenza maschile che si trova oggi fuori dall’Africa.

La distribuzione geografica delle varianti identificate ha così riaperto un campo di ricerca in cui sembravano esserci risposte definitive, e cioè quello dell’origine in Africa Orientale dell’Homo Sapiens. “I dati emersi da questo studio impongono di ripensare l’ipotesi circa l’origine delle linee di discendenza maschile in Africa orientale” spiega il genetista della Sapienza Fulvio Cruciani, coordinatore del gruppo di ricerca “e suggeriscono di traslarne l’origine verso ovest, anche in mancanza di testimonianze archeologiche così antiche nell’area”.

Lo studio rivoluziona anche le tempistiche dell’uscita dal continente africano della popolazione di Homo sapiens che ha dato origine al popolamento del pianeta. “Una delle implicazioni principali emerse dal nostro lavoro è che l’occupazione da parte dell’Homo Sapiens della penisola arabica possa essere avvenuta più di 100 mila anni fa (e non ‘solo’ 60 mila anni fa), – precisa Beniamino Trombetta, uno degli autori della ricerca – e non sia stata un’escursione temporanea, come precedentemente ipotizzato; piuttosto sembra sia stato l’evento che ha dato origine, in tempi successivi, a tutta la diversità genetica del cromosoma Y osservata oggi al di fuori del continente africano”.

 

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