Un team internazionale di ecologi si è questo quale si l’area più ricca di specie vegeatali nel mondo, quella che definiremmo con un linguaggio legato alle città, come più “popolosa”. La ricerca pubblicata sul Journal of Vegetation Science, ha scoperto che il record è conteso tra le foreste pluviali del Sud America e le praterie dell’Europa centrale.
“La coesistenza di un grande numero di specie in uno spazio ridotto e le questioni che questo solleva hanno da tempo affascinato gli ecologi”, ha detto il professor Wilson Bastow, presso l’Università di Otago, in Nuova Zelanda. “Un principio fondamentale dell’ ecologia sostiene che due specie che occupano la stessa nicchia non possono convivere a lungo: come possono convivere allora 942 specie di piante in un ettaro di foresta pluviale tropicale?”
Generalmente si crede che le foreste pluviali del sud America e dell’Africa centrale siano le aree più ricche di specie sulla Terra: il professor Wilson e il suo team ha tentato di scoprire se questo è vero, specialmente prendendo in considerazione porzioni di spazio più piccole.
“Abbiamo esaminato la letteratura esistente per trovare i dati sulla varietà di piante in aree che andavano da 1 mm² a un ettaro. Sopra ai 50 m², i valori massimi erano quelli della foresta tropicale in Consta Rica, Columbia e Ecuador” ha detto Wilson. “Tuttavia, su piccola scala abbiamo scoperto che i grandi pascoli e le praterie sono i luoghi più ricchi di specie sulla Terra.”
Utilizzando questi dati i ricercatori si sono chiesti se c’è un massimo teorico di numero di specie che può coesistere in un’area fino ad un ettaro.
I calcoli effettuati dai ricercatori hanno trovato come risultato “un numero di 219.204 specie, molto vicino all’ultima stima delle specie vascolari nel mondo che è di 275,000”.