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A rischio il 90 per cento delle barriere coralline del mondo

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 05.03.2011
Le barriere coralline sono un rifugio di biodiversità della vita marina, ma sono in pericolo a causa dell'acidificazione degli oceani

Le barriere coralline sono un rifugio di biodiversità della vita marina, ma sono in pericolo a causa dell'acidificazione degli oceani e da altre attività umane

Circa il 75 per cento delle barriere coralline del mondo sono attualmente minacciate dalle attività umane e da sconvolgimenti ecologici, secondo un nuovo studio pubblicato la scorsa settimana da una rete di oltre 24 organizzazioni ambientaliste. Il rapporto è stato pubblicato simultaneamente in un certo numero di sedi in tutto il mondo.

Il nuovo studio chiamato Reefs at Risk Revisited è un aggiornamento di un primo rapporto pubblicato nel 1998. Esso si avvale di nuovi dati disponibili e di tecnologie di mappatura satellitari ad alta risoluzione. E,  per la prima volta, lo studio tiene conto dell’impatto dei cambiamenti climatici su questi fragili organismi marini,  insieme ad altri fattori.

I risultati sono inquetanti: se la comunità internazionale non farà nulla ora per salvare le barriere coralline e i loro ecosistemi ricchi, più del 90 per cento delle barriere coralline del mondo saranno minacciate nel 2030 e quasi tutte potrebbero essere a rischio in meno di 40 anni.

“Circa il 75 per cento delle barriere coralline del mondo sono già oggi minacciate da una combinazione di pressioni locali e globali”, ha detto Jane Lubchenco, amministratore della National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA). “Se la tendenza attuale persisterà, le proiezioni ci dicono che tra 20 anni circa la metà delle barriere coralline a livello globale subiranno uno stress termico sufficiente a indurre uno sbiancamento grave nella maggior parte di esse. Entro i prossimi 50 anni si prevede che questa percentuale crescerà ad oltre il 95 per cento “.

E secondo Nancy Knowlton, della Smithsonian Institution, questo potrebbe avere un notevole impatto sulla vita del mare.

“E’ stato stimato che circa un quarto o forse addirittura un terzo di tutte le specie marine sono associate in qualche modo con le barriere coralline”, ha detto Knowlton. “Forse non è troppo sorprendente sapere che una recente analisi suggerisce che un terzo di tutte le specie di corallo sono in realtà a rischio di estinzione. Questo rende i coralli gli animali più minacciati del pianeta, ancora più in pericolo delle rane, ad esempio”.

Le barriere coralline sono essenziali per la protezione delle coste, e per la sicurezza alimentare e il benessere economico di milioni di persone in tutto il mondo. Esse sono una fonte importante di proteine, una fonte potenziale di prodotti farmaceutici, e come Lauretta Burke del World Resources Institute sottolinea, una attrazione turistica di valore.

“Il turismo è un importante contributo economico in più di 95 paesi e territori in tutto il mondo, e contribuisce per oltre il 20 per cento del PIL in oltre 20 paesi”, ha osservato Burke.

Burke è uno degli autori dello studio, che rivela come 275 milioni di persone sono dipendenti dalle risorse delle barriere coralline, per lo più nel sud est asiatico e l’Oceano Indiano.

Lo studio contiene dati dettagliati sulle più gravi minacce globali degli oceani: tra questi, la pesca eccessiva, i cambiamenti climatici e più elevati livelli di acidità causati dall’aumento della concentrazione di anidride carbonica.

Altre minacce, soprattutto a livello locale, includono l’uso di esplosivi per la pesca e l’ingresso nelle acqua marine di eccessivi sedimenti dovuti a deforestazione e a cattiva gestione del territorio, nutrienti in eccesso dovuti alle cattive politiche agricole, materiali tossici e altri inquinanti.

“La pesca eccessiva è la minaccia più diffusa che colpisce circa il 55 per cento delle barriere coralline del mondo”, ha aggiunto Burke. “La minaccia è particolarmente elevata nel Sud-est asiatico. L’inquinamento costiero e lo sviluppo di edilizia lungo le coste e nei bacini fluviali a ridosso delle acqua marine riguardano circa un quarto delle barriere coralline”.

Burke ha detto che mentre le barriere coralline in Australia sono le meglio conservate, quelle nel sud est asiatico sono quelle più a rischio, con il 90 per cento in pericolo soprattutto a causa della pesca eccessiva.

Gli autori dello studio sperano con questo studio di far comprendere la posta in gioco: ossia che le barriere coralline sono estremamente importanti, e che pratiche di gestione e politiche migliori devono essere implementate per ridurre le minacce per questi preziosi ecosistemi.

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