Dal 9 al 13 dicembre si festeggia la Settimana delle foreste europee. La FAO e la Commissione economica delle Nazioni Unite per l’Europa (UNECE) in apertura della settimana a Rovaniemi, in Finlandia, hanno invitato gli stati membri a rispettare i principi di un’economia verde delle foreste entro il 2020.
Che funzione hanno le foreste nella creazione di economie ecologiche e sostenibili? Ne hanno discusso ministri europei e altri delegati ad alto livello provenienti da 40 paesi, nella città finlandese. L’obiettivo è quello di approvare un piano d’azione che definisca il ruolo della gestione forestale nelle economia verdi europee.
“Se gestite in maniera sostenibile, le foreste forniscono materie prime e bioenergia rinnovabili all’infinito”, ha detto Jari Koskinen, Ministro dell’agricoltura e delle foreste della Finlandia. “Ecco perché vale senz’altro la pena di celebrare le foreste europee. Siamo onorati di ospitare qui a Rovaniemi la Settimana delle foreste europee”.
“L’Europa è un continente ricco di foreste, grazie all’impegno nel corso degli ultimi 200 anni di fermare la deforestazione, ripristinare le foreste e gestirle in modo sostenibile”, ha detto Eduardo Rojas-Briales, Vice Direttore Generale della FAO, del Dipartimento Foreste. “E’ una filosofia che si è diffusa in tutto il mondo e assicura che la raccolta del legno e degli altri prodotti forestali non superi mai la capacità delle foreste di ri-crescere e continuare a fornire altri numerosi servizi ecosistemici. Le foreste sostenibili hanno un grande potenziale per aiutare le nazioni a rinverdire le proprie economie”.
“Una volta che il piano d’azione per il settore forestale sarà approvato, avremo un importante strumento pratico che può aiutare i paesi e le organizzazioni del settore forestale ad intervenire, investire, individuare le priorità e adottare misure per una produzione e modelli di consumo verdi, “ha detto Sven Alkalaj, Segretario Esecutivo dell’UNECE e Sottosegretario generale delle Nazioni Unite.
Il Piano d’Azione che si vorrà applicare prevede una gestione forestale che utilizzi tutte le proprie risorse con saggezza, riduca al minimo, gli sprechi, riutilizzi e ricicli il più possibile. Il piano inoltre prevederebbe il consumo dei soli prodotti provenienti dalle foreste gestite in modo sostenibile.
I prodotti forestali dovrebbero sostituire quelli non rinnovabili e questo anche in campo edilizio con un maggiore utilizzo di legno al posto del calcestruzzo.
Per convogliare il messaggio dell’importanza delle foreste il Ministro dell’Agricoltura finlandese ha scelto Babbo Natale come testimonial del valore del patrimonio verde. COsì per una volta è lui a scrivere a più piccoli:
“Il futuro del nostro pianeta è nelle mani dei bambini di oggi”, ha detto Babbo Natale. “E molto importante che capiscano appieno il valore delle nostre foreste perché gran parte del loro benessere e prosperità futuri dipenderanno da foreste sane che possono usare con saggezza e tramandare ai propri figli. Quindi sono molto felice di giocare la mia piccola parte per aiutarli a capire che le foreste sono realmente doni speciali che se ben gestite possono continuare a offrire i loro servizi per sempre”.
Babbo Natale è ancora un potente simbolo di buona volontà, e nominandolo ambasciatore per le Foreste è un modo di ispirare i bambini sul valore delle foreste e di educarli sulla necessità di salvaguardare il patrimonio forestale”, ha concluso Rojas-Briales.
La Settimana forestale europea sarà celebrata con eventi a Rovaniemi e in tutta Europa, che metteranno in evidenza il contributo delle foreste, dei prodotti forestali e dei servizi per il raggiungimento di un’economia “verde”.
avevo casa in montagna e passavo per foreste. quale ammirazione e incredulo andavo in altra dimensione.