I pipistrelli distinguono le voci dei singoli individui

Uno studio ha dimostrato che i pipistrelli si riconoscono dal suono della loro voce. Questa capacità, già riconosciuta in altri mammiferi, viene sfruttata nelle relazioni sociali. Lo studio è stato pubblicato su Animal Cognition. 

La capacità di riconoscere la voce di singoli individui è stata già riconosciuta in altri mammiferi. I ricercatori dell’Università di Medicina Veterinaria di Hannover hanno scelto di studiare i pipistrelli perchè hanno una vita sociale estremamente sviluppata.

Crediti: Hanna Kastein

I ricercatori hanno scoperto che, anche muovendosi di notte e molto velocemente, i pipistrelli sono in grado di riconoscere i richiami vocali di un singolo individuo.

Per lo studio, i ricercatori hanno utilizzato due gruppi di pipistrelli Megaderma lyra. Dieci pipistrelli (sette femmine e tre maschi, che componevano il gruppo M) catturati in una grotta nei pressi di Madurai, nell’ India del Sud, e sette pipistrelli (cinque femmine e due maschi, che componevano il gruppo T)  sono stati catturati in un tempio a Alwar Thirunagari, nei pressi di Tirunelveli, sempre in India del sud. I pipistrelli sono stati dotati di collari recanti delle lettere in modo da renderne possibile l’identificazione.

Ecco la registrazione di due diversi individui la cui registrazione è stata rallentata per poter distinguere le diverse modulazioni:

I due gruppi sono stati tenuti in stanze che consentivano il volo e che erano acusticamente isolate. Durante il periodo in cui sono stati nelle stanze i pipistrelli sono stati esposti alla luce secondo il ritmo giorno-notte. Dopo aver terminato l’acquisizione dei dati, tutti i pipistrelli sono stati liberati al mattino nei rispettivi siti di cattura.

Gli autori sono partiti dal fatto che i movimenti e i contatti fisici dei pipistrelli facevano pensare ad una comunicazione fra singoli. Ad esempio i ricercatori avevano osservato che un solo pipistrello attraverso un richiamo sembrava poter convocare tutto il gruppo. 

I ricercatori hanno registrato, isolandoli, i richiami dei pipistrelli  e li hanno poi sottoposti ai diversi gruppi. Le reazioni dei pipistrelli sono state misurate con le rotazioni del corpo dei pipistrelli verso l’altoparlante. Quando il richiamo apparteneva ad un pipistrello dello stesso gruppo allora i pipistrelli manifestavano delle reazioni. Diversamente, cioè se il richiamo apparteneva ad un pipistrello che non faceva parte del gruppo allora i pipistrelli non avevano nessuna reazione. Inoltre quando il richiamo del pipistrello dello stesso gruppo  veniva fatto risuonare molteplici volte, fino ad esaurire le reazioni dei pipistrelli del gruppo, allora i ricercatori hanno fatto suonare il richiamo di un pipistrello diverso. A questo punto la reazione del gruppo era ancora maggiore, avvalorando l’ipotesi che i pipistrelli riescono a distinguere le singole voci.

I ricercatori hanno quindi concluso: “Gli esperimenti forniscono la prova della discriminazione sulla base dell’identità o della dissomiglianza della voce, e possono indicare la capacità di riconoscimento dei conspecifici attraverso la voce.”